Perché i neonati sorridono? Lo rivela uno studio

Basta davvero poco per indurre al sorriso un neonato, anche solo accennare una faccia buffa, e il gioco è fatto, il pargolo si produrrà in una risata irresistibile per la gioia di genitori e parenti. 

I ricercatori della London Birkbeck London University, hanno provato a scoprire quali sono i motivi di fondo che spingono i neonati a sorridere e chi è più propenso a farlo tra i maschietti e le femminucce.

I ricercatori hanno chiesto ai genitori coinvolti nello studio di compliare un questionario relativo alle situazioni in grado di suscitare il sorriso nei loro figli.

Intanto il sorriso accomuna i neonati già a due mesi, però sono più inclini i maschietti rispetto alle femminucce. I maschi sorriderebbero circa 50 volte al giorno, le femmiunucce circa 37 volte. Il gruppo di ricercatori guidati dal dottor Caspar Addyman, ha individuato nella familiarità che si crea tra genitori e neonati l’ambiente favorevole che predispone al sorriso.

In particolare basterebbe già la sola presenza dei genitori a facilitare il sorriso in risposta a certe sollecitazioni quali il solletico o le sensazioni piacevoli derivanti dal bagnetto. In effetti il sorriso come il pianto, rappresenta una delle prime manifestazioni con cui il bambino esprime la sua emotività relazionandosi al mondo esterno.