Infermiera si dava assente ma lavorava in altri ospedali: denunciata

Stando a quanto è stato accertato dalla Guardia di Finanza un’infermiera dell’Ausl si fingeva malata ma in realtà lavorava in altre strutture. A scoprirlo è stata la Guardia di Finanza di Reggio-Emilia che attraverso l’incrocio di dati e riscontri documentali, ha scoperto la truffa perpetrata dalla donna. L’infermiera ha violato le norme su incompatibilità, cumulo di impieghi e di incarichi dei pubblici dipendenti. Stando a quanto è emerso dall’inchiesta, è risultato che l’infermiera ricopriva l’incarico di rappresentante legale di una srl e di un’associazione di promozione sociale, esercitando di fatto una attività professionale attraverso la propria ditta individuale, ed ha svolto prestazioni infermieristiche non autorizzate, percependo nell’arco di 5 anni compensi di oltre 100mila euro.

 

L’infermiera è stata quindi denunciata dall’Ausl reggiana per incompatibiità assoluta e infedeltà ai doveri d’ufficio e dalla locale procura della Repubblica per truffa ai danni dello Stato. Inoltre sempre nel corso delle indagini si è scoperto che l’infermiera prestava la sua attività sia a Reggio-Emilia che in un’altra struttura di Parma.