Allarme Terrorismo, Bruges-Napoli a porte chiuse: le modalità di richiesta del rimborso del biglietto

La psicosi terrorismo dopo gli attentati di Parigi si estende fino al Belgio, dove la settimana scorsa si è deciso di sospendere tutte le manifestazioni sportive, tra cui il campionato di calcio di prima e seconda divisione. In Belgio l’allerta terrorismo è di livello 4, cioè il massimo. Perciò Bruges-Napoli si giocherà a porte chiuse. In un primo momento la trasferta era stata vietata ai tifosi del Napoli per motivi di ordine pubblico e di sicurezza del territorio. Ma poi il sindaco di Bruges, Renaat Landuyt, ha annunciato che il match si giocherà a porte chiuse, ingresso vietato quindi anche ai tifosi di casa. La partita di Europa League si giocherà alle 21:05 di giovedì 26 novembre, anche se per il Napoli non ha praticamente alcun valore. I partenopei infatti sono già sicuri della qualificazione e anche del primo posto, quello di Bruges quindi sarà un buon allenamento per chi finora ha giocato poco. Sarri lascerà a casa molti titolari, a partire di Higuain strapazzato dai viaggi intercontinentali a causa delle partite di qualificazione al Mondiale con la sua Argentina.

 

La decisione di giocare Bruges-Napoli a porte chiuse è stata comunicata dalla società partenopea tramite twitter. I tifosi per ottenere il rimborso dovranno presentarsi i giorni 2 e 3 dicembre presso i botteghini 3 e 5 del San Paolo, e sarà necessario esibire il biglietto ed un documento di identità, ma sul sito ufficiale del Napoli è stata spiegata la procedura completa per ottenere il rimborso dei biglietti della partita.