La Nasa qualche giorno fa ha diffuso delle strabilianti immagini di Plutone. Le foto del pianeta nano del nostro sistema solare sono state scattate nel corso della missione New Horizons il 14 luglio scorso dalla sonda che è passata a 12.500 chilometri dal pianeta dopo un viaggio di tre miliardi di chilometri. Così ha commentato in proposito il ricercatore principale Alan Stern del Southwest Research Institute (SwRI) a Boulder, Colorado: “Queste nuove immagini ci regalano una risoluzione mozzafiato, altissima sulla geologia di Plutone. Niente di questa qualità era disponibile per Venere o Marte anche decenni dopo il primo fly-by. La scienza che possiamo ottenere da queste immagini è semplicemente incredibile“. Nel dettaglio la Nasa ha spiegato che queste immagini hanno un dettaglio di 77 per 85 metri per pixel e formano una sequenza di oltre 80 chilometri. Inoltre nel report gli astronauti hanno spiegato che le immagini catturate dal Long Range Reconnaissance Imager (LORRI) a bordo della sonda New Horizons, sono state ottenute non con la solita tecnica del punta e scatta, ovvero per evitare sfocature ha scattato ogni tre secondi con brevi esposizioni, iniziando così una lunga sequenza di ripresa, mentre Ralph/Multispectral Visual Imaging Camera (MVIC) scansionava la superficie. Insomma queste immagini così ravvicinate hanno permesso di vedere con nitidezza alcune conformazioni di Plutone rivelandone alcune caratteristiche: in particolare i mari ghiacciati di azoto i crateri, il cielo blu e le montagne altissime.
La Nasa in particolare ha rivelato che quelle ricevute vanno considerate: “i migliori primi piani di Plutone che l’uomo potrà vedere in decenni”. Gli scienziati si aspettano quindi che vengano inviate altre foto ad altissima risoluzione dalla piccola sonda New Horizons che proseguirà questo suo viaggio nell’universo. Clicca qui per il video delle straordinarie immagini di Plutone.
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