New York è può considerarsi una metropoli sempre più sicura. E’ quanto emerge dagli ultimi dati disponibili in materia: quest’anno nella grande Mela si sono verificati 286 omicidi, un numero che possiamo ritenere basso se lo raffrontiamo con i 2245 omicidi che risalgono al 1990. Nel 2014 invece si sono registrati 333 omicidi. Insomma le statistiche indicano che si va verso un calo generalizzato della criminalità a New York. In particolare se teniamo conto di varie tipologie di reato quali omicidi, violenze sessuali, aggressioni, rapine, furti con scasso e furti d’auto, nel complesso sono stati 94.806 fino al 24 dicembre. Questi risultati sono stati raggiunti con l’amministrazione del sindaco de Blasio, la cui gestione si è contraddistinta per il fatto che la polizia usa molto di meno la forza, riduce gli arresti e anche la pratica di fermare e di perquisire per strada le persone, soprattutto quelle facenti pari di una minoranza.
Si assiste invece a un aumento delle denunce di stupro a causa dell’emulazione che ha prodotto la vicenda che vede come protagonista il produttore cinematografico Harvey Weinstein, denunciato da molte donne dello spettacolo per molestie.
