Loading...

Genetica, mappato l’epigenoma: decifrato il linguaggio del DNA

0
435
DNA genoma sintetico
Loading...
Loading...

DNA Genetica

Si aggiunge un nuovo tassello della ricerca scientifica nell’ambito del progetto relativo alla mappatura del genoma umano che è stato completato 15 anni fa. In questi anni gli studi successivi hanno permesso di comprendere meglio come funzionano i nostri geni. L’ultima scoperta che riguarda la mappa epigenetica di 127 diversi tessuti del corpo umano, è stata pubblicata in 24 articoli sulla rivista Nature.

A questa Roadmap dell’epigenetica hanno lavorato ricercatori nel campo della biologia e dell’informatica. Con la mappaura di 15 anni fa è stato possibile decifrare tutti i geni che compongono il nostro DNA, in pratica le pagine del libro della vita. Con la mappa epigenetica sarà però possibile comprendere meglio come funzionano e lavorano i geni in quanto se è vero che il DNA è lo stesso in tutte le cellule, i geni però possono modularsi, accendersi o spegnersi come degli interruttori.

In sostanza mentre il DNA è formato da circa 25mila geni e resta identico per tutta la vita, l’epigenoma invece può variare nel corso degli anni in quanto risponde a fattori esterni, quali ambiente o stile di vita. Per comprendere la meravigliosa complessità della nostra architettura genetica basti solo pensare che ognuno dei nostri 25mila geni può essere attivato da un numero di interruttori compreso tra i 20 e i 40mila. Ad esempio una cellula del cervello pur essendo indentica a una del fegato per quanto riguarda il DNA, in realtà se ne differenzia a causa degli interruttori dell’epigenoma.

Sebbene quindi ogni cellula del nostro organismo contiene le stesse informazioni genetiche di base, ogni cellula risulta nello stesso tempo diversa dall’altra in quanto i geni si attivano o non si attivano sulla base di fattori che i ricercatori definiscono epigenetici.

Il prossimo obiettivo della ricerca è quello di riuscire a comprendere meglio come i singoli geni si attivino in ogni cellula determinandone quindi delle modifiche, in tal modo sarà possibile aprire nuove prospettive terapeutiche per patologie quali l’Alzheimer, il diabete, l’asma ed anche il cancro.

In effetti la mappa epigenetica consentirà di ottenere non soltanto informazioni sulla predisposizione genetica a deteminate malattie ma soprattutto di intervenire con lo stile di vita per ridurne il rischio. La scoperta è stata resa accessibile e consultabile da tutti sul web in un database online.

Loading...
Loading...