Figli eccessivamente narcisi a causa dei genitori

Quello di Narciso è un mito antichissimo, di cui ci parla Ovidio nelle Metamorfosi riprendendolo da altre fonti. Nel suo capolavoro il poeta latino ci racconta di un bellissimo giovinetto che scoprendo la propria immagine riflessa nelle acque di un fiume, se ne invaghisce fino al punto di consumare i suoi giorni in questa vana contemplzione del proprio sembiante (stando al mito muore cadendo nel fiume in cui si specchiava). La sua figura ha avuto una vasta risonanza anche in epoche successive a quella classica grazie allo sviluppo di saperi quali la psicologia, la sociologia, la psicanalisi che ne hanno suggerito nuove chiavi di lettura.

Anche la scienza recentemente ha indagato il fenomeno. Uno studio condotto dalla Ohio State University e dall’Università di Amsterdam ha preso in esame 585 bambini fra i 7 e gli 11 anni e i loro genitori. Dalla ricerca è risultato che i bambini dalle tendenze narcisistiche hanno spesso alle spalle dei genitori da cui sono sopravvalutati. Questa sopravvalutazione infonde nel bambino un senso non solo di stima e di sicurezza, ma soprattutto induce a sottovalutare gli altri.

Secondo gli studiosi va bene far crescere i bambini dandogli stima e fiducia ma non è altrettanto positivo far pensare loro di essere meglio degli altri, in quanto questo è un atteggiamento piuttosto diseducativo. Insomma i bambini così educati crescono pensando di essere più speciali degli altri per cui possono coltivare anche aspettative irrealistiche, la cui delusione potrebbe ingenerare un senso di frustrazione. Lo studio è stato pubblicato sulla sulla rivista online “Proceedings of the National Academy of Sciences”.