America 2016, Marco Rubio sfida Hilary Clinton e Jeb Bush

MIAMI- Marco Rubio annuncia la sua candidatura ufficiale alle Primarie Repubblicane di America 2016, la corsa per il dopo-Obama è ufficialmente iniziata anche nel partito conservatore. A pochi giorni dall’annuncio di Hilary Clinton, super-favorita nelle fila democratiche, il senatore della Florida di origini cubane rompe gli indugi. Un candidato atipico, non per questo un outsider. Di origini cubane, appena 43 anni, notevoli doti di comunicazione, rappresenta la new generation di politici del partito dell’elefantino. E’ considerato al momento il più serio candidato, nell’ambito delle primarie, da contrapporre a Jeb Bush (che ancora non ufficializzato la sua discesa in campo). Un confronto tra Marco Rubio e Jeb Bush finirebbe per rappresentare una sorta di contrapposizione tra l’America Repubblicana di nuova generazione (immigrati, fasce socialmente più deboli, i più giovani) e quella più tradizionale che inevitabilmente si riconoscerebbe nell’ex governatore della Florida. Di certo, come le elezioni degli ultimi quindici anni insegnano, la Florida è divenuto uno stato cruciale, decisivo, non soltanto nell’ambito delle primarie.

 

Un bacino elettorale nel quale entrambi i candidati sperano di pescare a piene mani. Marco Rubio, almeno sulla carta, dovrebbe poter contare sull’ampio sostegno della comunità ispanica. Jeb Bush dal canto suo può vantare positivi trascorsi amministrativi quando fu governatore.