Mariti che lavorano troppo: a guadagnarci in salute sono le mogli

Se il marito è oberato di lavoro a guadagnarci sarebbe la moglie, in quanto le consorti degli uomini che lavorano molto godono di una salute migliore. E’ quanto è emerso da una ricerca condotta dall’Università del Texas e dell’Indiana, pubblicata sulla rivista Social Forces, secondo cui una maggiore disponibilità economica derivante dal lavoro del marito fa si che la moglie possa spaziarsi maggiormente e quindi potrà dedicare più tempo a tutti quei trattamenti estetici e salutari nella cura di se stessa.

La ricerca si è basata sul confronto di coppie di quarantenni analizzate sulla base delle ore lavorate da entrambi i coniugi. I ricercatori però sottolineano che gli stessi benefici non si ottengono nel caso opposto, sia perché le donne pur a parità di qualifica professionale guadagnano mediamente meno degli uomini, sia perché i mariti che hanno la moglie in carriera che trascorre molte ore della giornata fuori casa, fa si che siano gli uomini a collaborare in casa e a occuparsi dei figli.

Insomma a funzionare all’interno della coppia è un modello non più  basato su una rigida divisione dei compiti com’è nella versione classica di famiglia : ovvero tendono sempre di più a scomparire le coppie dove l’uomo va a lavoro e la donna sta in casa occupandosi del menage familiare, mentre si affermano quelle in cui la moglie non lavori più di 40 ore a settimana e per il resto si occupa della famiglia e dove invece l’uomo lavora un po’ di più.