Grillo: “Mi defilo, ho un’età, forse torno in tv”

Beppe Grillo in una intervista rilasciata a La7 ha parlato del suo prossimo futuro, che stando alle sue parole, sarà lontano, almeno da un punto di vista operativo, dal movimento da lui stesso fondato di cui è leader. Insomma contrasta un po’ con quanto da lui stesso dichiarato appena qualche giorno fa secondo cui sarebbe pronto ad andare subito alle elezioni: “Mi perché ho un’età pazzesca e ho fatto il mio tempo: una volta, quando facevo i miei spettacoli, davo notizie. Ora, sicuramente, le persone sono più informate di quanto non lo fossero prima, grazie alla rete“. Ed ancora ha spiegato le finalità per cui è nato questo movimento e non ha nascosto che in futuro potrebbe tornare a fare televisione con un programma tutto suo: “Il movimento è la mia vita. E’ nato proprio anche grazie alle idee che avevo sui rifiuti, sulle energie rinnovabili, sull’acqua pubblica. Insomma le famose Cinquestelle. Non so se tornerò in televisione, mi lascio aperte tutte le porte. Io forse a fine anno preparerò uno spettacolo, ce l’ho già pronto“. Grillo infatti precisa di non essere il leader indiscusso dei pentastellati e che vorrebbe tornare a fare il comico: “Doveva debuttare prima ma per ragioni politiche non è stato possibile. Una volta che si sarà chiarito che io non sono il leader incontrastato del movimento, che non devono votare Grillo ma un’idea, di cui sono stato parte, io  potrò tornare a dedicarmi al mio lavoro che è quello di divertire, dicendo alla gente cose che magari non sa”.

 

Infine a proposito del tema caldo dell’immigrazione (nell’isola di Kos ci sono stati degli scontri tra poolizia e migranti) Grilllo ha parole dure per Matteo Salvini: “A Salvini non rispondo. Il discorso dell’immigrazione è che è diventata una industria che fa profitti sulla sofferenza e la Lega fa parte di questo sistema”.