Potrebbbe sembrare paradossale di primo acchitto, eppure grazie ai deserti il riscaldamento globale, una minaccia sempre più grave per il nostro pianeta, potrebbe essere posto nella condizione di non nuocere.
Ad arrivare a queste conclusioni è un gruppo di ricercatori statunitensi dell’Università di Washington, il cui studio è stato pubblicato sulla rivista Nature Climate Change. Gli studiosi hanno scoperto che le zone desertiche sono in grado di assorbire dall’atmosfera grandi quantità di anidride carbonica (CO2) dall’atmosfera.
Sono state prese in considerazione 9 aree ottogonali per valutare la risposta dell’ecosistema arido a diverse concentrazioni di anidride carbonica. In particolare dall’esperimento effettuato è risultato che le zone aride e desertiche assorbono il carbonio atmosferico soprattutto a livello della rizosfera (la zona che si trova vicino alle radici delle piante, popolate da microrganismi).
In base ai risultati della ricerca, tenendo conto dell’innalzamento dei livelli di CO2 nell’atmosfera, si stima che i deserti potranno arrivare ad assorbire circa il 4-8% delle emissioni totali di anidride carbonica.
