Nell’istituto Sraffa di via Comboni a Brescia si sono verificati 5 casi di scabbia. La malattia che si contrae col contatto con la pele o indumenti, è stata diagnosticata a 5 studenti. A causa di ciò lo scorso venerdì mattina numerosi studenti si sono rifiutati di andare a scuola per paura di un eventuale contagio. La dirigente scolastica Maria Piovesan ha incontrato i rappresentanti d’istituto nel cortile della scuola per placare il panico che si era generato tra gli studenti. In particolare così ha spiegato: “Ho saputo dei casi di scabbia giovedì santo, quando la scuola era chiusa per le vacanze. Ad informarmi è stata la mamma di una ragazza che ha contratto la malattia. Ho immediatamente chiamato l’Asl per sapere cosa fare e mi è stato detto che sarebbero stati loro ad occuparsene, come prevede il protocollo”. Inoltre va tenuto conto che il contagio dura 72 ore e si risolve impiegando una pomata ad hoc per trattare il prurito.
Tuttavia circa un centinaio di studenti nonostante le parole della dirigenti scolastica hanno deciso di non andare a scuola e quindi dovranno giustificare l’assenza, mentre gli altri studenti hanno partecipato all’incontro della dirigente organizzato con alcuni esperti dell’Asl competente.
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