Disfunzione erettile, adesso può essere curata con gli ultrasuoni

Fabrizio Iacono, docente di Urologia e andrologo dell’Azienda universitaria napoletana, ha messo a punto una terapia che possiamo definire rivoluzionaria per il trattamento della disfunzione erettile che al giorno d’oggi condiziona sempre di più la vita di molti uomini. Il metodo messo a punto dal docente si chiama Risani ed è l’acronimo di Riabilitazione sessuale andrologica non invasiva. In particolare così spiega Iacono: “Il metodo Ri.Sani sfrutta le onde d’urto a bassa intensità (paragonabili a semplici ultrasuoni) combinandole con integratori di ultima generazione, brevettati in tutto il mondo e personalizzati a secondo dei casi. Con questo schema sono stati trattati negli ultimi 5 anni centinaia di pazienti con risultati eccellenti nella maggioranza dei casi. Il trattamento della disfunzione erettile con onde d’urto a bassa intensità non solo fa parte delle linee guida della Società europea di urologia ma è argomento di studi scientifici pubblicati su autorevoli riviste internazionali”. Ma nella pratica come funzina questa terapia? E’ sempre il docente a spiegarlo: “L’impiego mirato delle onde d’urto a bassa intensità comporta una piccola ‘esplosione controllata’ intracavernosa. Il microtrauma cellulare determina una risposta tissutale con rilascio sia del mediatore della erezione, l’ossido di azoto, che di fattori chimici che determinano la formazione di nuovi vasi sanguigni, un miglioramento della emodinamica intracavernosa e di conseguenza un deciso miglioramento dell’erezione”.

 

Insomma con questa terapia mirata potremo dire addio ai farmaci utilizzati per il trattamento della disfunzione erettile.