Obesità infantile: gli scompensi metabolici dello zucchero

Stando a una ricerca condotta dall’Università di San Francisco i bambini obesi potrebbero già migliorare di molto la loro condizione astenendosi dal consumare lo zucchero. Difatti basterebbero solo 10 giorni per avere un miglioramento netto del colesterolo, della pressione arteriosa e anche di altri parametri fondamentali per la salute. D’altronde l’obesità è un problema sempre più diffuso anche nel nostro paese. Il cambio delle abitudibni alimentari, con la preferenza dei cibi da fast-food rispetto a queli della dieta mediterranea ha portato a un aumento del sovrappeso e dell’obesità e delle patologie che vi sono correlate. I ricercatori hanno posto in esame un campione rappresentato da 43 bambini e ragazzi di età tra i 9 e i 18 anni, tutti a rischio diabete. i ragazzi sono stati sottoposti a una dieta sugar-free , per cui i cibi zuccherati sono stati sostituiti da altri privi di zucchero ma con le stesse qualità nutrizionali. In pratica l’apporto di zucchero nella loro dieta è stato ridotto dal 28% al 10%. Sono bastati solo 9 giorni per notare i primi miglioramenti. maggiore tolleranza al glucosio, riduzione o mantenimento del peso corporeo, e riduzione del colesterolo, della pressione e dei trigliceridi. Tutavia altri medici hanno criticato i risultati ottenuti questo studio in quanto ritenuti non sufficientemente attendibili. Ad esempio Naveed Sattar, professore di medicina metabolica all’Università di Glasgow, così si è espresso:”Secondo me i risultati non sono convincenti. Questo è un piccolo studio e non è stato ben verificato.

 

Quando le persone stanno perdendo peso, anche se modesto, i loro cambiamenti metabolici possono sembrare più grandi di quello che realmente sono“.