Loading...

Addio alle cicatrici, le vene varicose si combattono col laser

0
541
vene varicose salute laser
Loading...
Loading...

vene varicose salute laser

L’insufficienze venosa cronica è un problema relativo alla salute che colpisce il 25% delle donne, il 15% degli uomini ed il 50% degli over 60. Tale patologia con il caldo e le alte temperature tende ad aumentare considerevolmente. Capillari che si rompono, venuzze, gonfiori e varici sono solo alcune delle problematiche che si presentano. Non bisogna sottovalutare questi problemi, poiché il gonfiore porta a sua volta disturbi del sonno, irrequietezza, malumore e dolore continuo e intenso. Carlo Spartera, responsabile del reparto di Chirurgia vascolare della casa di cura Villa Valeria di Roma, spiega cosa fare in questi casi: “La prima cosa da da fare è un ecodoppler, indagine non invasiva che consiste nella misurazione del grado di insufficienza venosa presente, ossia quella condizione per cui le minuscole valvole presenti all’interno dei vasi non riescono a pompare verso l’alto il sangue e la localizzazione precisa dei punti di reflusso”. Per combattere l’insufficienza venosa ed il gonfiore delle gambe si ricorre a calze compressive, alla terapia medica e alla chirurgia che spesso lascia sul corpo cicatrici antiestetiche e indelebili. Come spiega lo stesso Spartera si sta diffondendo sempre di più in medicina l’uso del laser per affrontare tali problemi di circolazione: “L’intervento prevede una minuscola incisione all’interno della quale si fa passare una sottilissima sonda che emette il raggio laser, il cui operato viene seguito dall’esterno tramite monitor grazie al costante controllo di un eco-doppler.

 

Il laser agisce sulla parete interna della vena, colpendo selettivamente alcune proteine che la compongono e chiudendola quasi fosse sigillata. Un approccio conservativo rispetto al tradizionale approccio di rimozione della safena e delle sue collaterali. Si tratta di un intervento che dura tra i 30 e i 45 minuti con anestesia locoregionale e sedazione per il massimo comfort del paziente”.

Loading...
Loading...