Loading...

Pink Floyd, 40 anni dopo “Wish you were here” è ancora una pietra miliare della musica

0
462
Loading...
Loading...

pink floyd

Il 12 settembre 1975 i Pink Floyd pubblicavano “Wish you were here”, un album che avrebbe fatto la storia della musica e che ancora oggi è una pietra miliare del rock progressivo, psichedelico e sperimentale. Nel 1973 i Pink Floyd pubblicarono “The Dark Side of The Moon”, un album che ebbe un successo planetario, eppure riuscirono nell’impresa di superare se stessi. L’album “Wish you were here” fu interamente dedicato a Syd Barrett, uno dei fondatori e leader dei Pink Floyd dal 1965 al 1968. Fu costretto ad abbandonare il gruppo per seri problemi mentali, sostituito da David Gilmour. Ma la band non lo ha mai dimenticato e ci sono chiari riferimenti a lui nella canzone “Wish you were here” e “Shine on you Crazy Diamond”. Proprio all’album “Wish you were here” è legato un aneddoto molto triste, quasi uno scherzo del destino. Nel giugno del 1975 mentre i Pink Floyd stavano registrando “Shine on You Crazy Diamond” si presentò allo studio proprio Syd Barrett, che aveva perso diversi capelli, era ingrassato, con uno spazzolino in mano e visibilmente alienato.

 

I componenti della band in un primo momento nemmeno lo riconobbero, quando capirono chi fosse scoppiarono in lacrime. Barrett si ritirò a vita privata dedicandosi alla pittura e giardinaggio, uscendo poche volte e sfuggendo alla vita mondana, cosa che alimentò la sua leggenda. Morì nel 2006.

Loading...
Loading...