Loading...

Banda delle rapine del Nordest sgominata: incastrati dal DNA

0
406
Carabinieri
Loading...
Loading...

Carabinieri

All’alba di questa mattina oltre 50 carabinieri appartenenti al Comando Provinciale di Rovigo, in collaborazione i colleghi di Mantova, Bergamo, Ferrara e Modena hanno eseguito cinque arresti di persone (3 italiani, un albanese ed un georgiano) accusate di rapina in banca. Altre quattro persone, tre italiani ed uno straniero, sono indagate in stato di libertà. Il gruppo di persone è accusato di aver messo a segno cinque rapine nelle banche di Rovigo, Mantova, Ferrara e Verona, mentre altre due sono state sventate. In totale il bottino delle rapine è stato di 300.000 euro. Gli uomini, accusati di associazione a delinquere, sono attualmente rinchiusi nelle prigioni di Ferrara e Mantova. I malviventi usavano sempre la stessa tecnica: sopralluogo in mattinata per valutare sistemi di sicurezza ed agenti sul posto, e nel pomeriggio veniva eseguita la rapina. Una volta entrati in banca, portavano tutte le persone dentro una stanza e sottraevano i cellulari. Infine costringevano i funzionari della banca ad aprire la cassaforte di sicurezza. In due circostanze gli impiegati bancari, insospettiti per l’atteggiamento degli uomini, hanno chiuso la bussola di accesso costringendoli alla fuga.

 

Durante una rapina però uno dei malviventi si è ferito con un taglierino, dopodiché si è pulito la mano con una carta lasciata lì sul posto. Per i Ris di Parma è stato facile tramite l’esame del dna risalire all’identità dell’uomo, su cui pendeva un’accusa di reati contro il patrimonio. Le indagini hanno quindi sgominato via via il resto della banda. Sequestrata anche una Mini Cooper acquistata con i proventi delle rapine.

Loading...
Loading...