Allarme morbillo: 350mila bambini a rischio

Stando alle stime diffuse dalla Società Italiana di Pediatria (Sip) sarebbero circa 350mila i bambini non coperti dalla vaccinazione contro morbillo, parotite e rosolia. A causa della disinformazione inerente ai vaccini che circola soprattutto sul web si è arriavati a questa situiazione paradossale per cui il morbillo che sarebbe facilmente evitabile con una vaccinazione, sta facendo invece registrare nuovi casi ogni anno, esponendo così i bambini ai rischi per la salute che comporta questa patologia. Il punto è stato fatto nella giornata di ieri dalla Società italiana di pediatria (Sip) che, in occasione degli Stati Generali della Pediatria in concomitanza della Giornata mondiale del bambino e adolescente. I pediatri rendono bene la situazione facendo un paragone molto efficace: “E’ come se un intero Comune italiano, grande come Firenze, avesse smesso di fare le vaccinazioni“. Ed ancora: “L’adozione del Piano nazionale di prevenzione vaccinale 2016- 2018, già approvato dalla Conferenza Stato-Regioni, ed al momento al vaglio del Ministero dell’Economia, consentirebbe di ridurre inaccettabili disparità che colpiscono il diritto alla salute dei bambini italiani”. L’obiettivo dell’Oms di sradicare il morbillo dalla Terra entro quest’anno evidentemente non è raggiungibile.

 

Basti solo pensare che la copertura vaccinale nel nostro Paese è meno dell’88% per la prima inoculazione e meno dell’85% per il richiamo. Insomma di questo passo infezioni facilmente controllabili mediante le vaccinazioni potrebbero non esserlo più.