Stop cicche di sigarette a terra: multe da 30 a 300 euro per i trasgressori

A partire dal 2 febbraio chi getta cicche di sigarette a terra, nelle acque o negli scarichi rischia una multa che può andare da 30 euro fino ad un massimo di 300 euro. Sono 79 gli articoli del ddl sulla Green Economy che prevede sanzioni più severe per chi non rispetta l’ambiente. Multe anche per chi getta scontrini, gomme da masticare, fazzoletti di carta per terra, nelle acque o nei tombini. In questo caso le sanzioni saranno più mitigate, in quanto potranno variare da un minimo di 30 euro ad massimo di 300 euro. Sarà compito dei Comuni “installare nelle strade, nei parchi e nei luoghi di alta aggregazione sociale appositi raccoglitori per  la  raccolta dei mozziconi dei prodotti da fumo”. I produttori ed il Ministero dell’Ambiente invece avranno il compito di “sensibilizzare i consumatori sulle conseguenze nocive per l’ambiente derivanti dall’abbandono dei mozziconi”. Il 50% degli introiti derivanti dai soldi delle multe resterà nelle casse degli enti comunali, al fine di installare raccoglitori per mozziconi di sigarette, fazzolettini di carta e gomme da masticare nelle città e di avviare pubblicità di informazione e di sensibilizzazione.

 

Il restante 50% verrà utilizzato per la pulizia del sistema fognaria urbano della città. Un giro di vite contro i fumatori poco ambientalisti, un modo per rendere più pulite e vivibili le nostre città e per ridurre l’inquinamento cittadino.