Giuseppe Caccavallo è il primo colpo della Salernitana per la stagione 2016/2017. Il ventinovenne è esploso in questa stagione realizzando quindici gol con la maglia della Paganese. Per anni era stato considerato un talento inespresso ma, com’è accaduto a molti calciatori italiani nell’ultimo decennio, ha raggiunto la maturità sulla soglia della trentina. Caccavallo firmerà un contratto triennale e proverà a smentire gli scettici. Gli stessi che l’anno scorso avevano manifestato perplessità sugli ingaggi di Coda e Donnarumma. Sull’ingaggio di Caccavallo c’è la firma di Preiti, ora al Catanzaro, che ha suggerito l’operazione a Fabiani. Stesso discorso era valso per Coda, svincolatosi dal Parma dove aveva operato l’ex ds della Paganese. Il procuratore Francesco Iovino ha confermato telefonicamente l’operazione: “Ormai siamo in dirittura d’arrivo. Stiamo attendo Lotito per sottoscrivere l’accordo ma, a questo punto, credo non ci siano problemi”.
Iovino: “Scetticismo? C’erano Perugia e Lecce”
Iovino ha precisato che il club granata non sta attendo l’allenatore: “Caccavallo sarà granata al di là dell’allenatore che verrà”. La tifoseria granata si è mostrata un po’ freddina alla notizia dell’ingaggio dell’ex attaccante della Paganese: “Salerno è una piazza difficile ma l’epoca in cui si prendevano giocatori di nome a fine carriera per accontentare la gente è finita. Il Frosinone si è quasi salvato in A con giocatori di Lega Pro. E poi su Caccavallo c’erano Perugia e Lecce“. E la Salernitana di Delio Rossi centro prima la promozione in B e poi quella in A con calciatori che venivano da annate disastrose e giovani promettenti. Forse tornare al passato non sarebbe poi così male… Ovviamente con manager lungimiranti.
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