Allergia al nichel: ne soffrono più le donne che gli uomini

La maggior parte delle persone allergiche al nichel risultano essere le donne. In particolare si tratta di un metallo presente a concentrazione più o meno elevata che in pratica si trova ovunque. Stando alle ultime stime si calcola che ben il 32% della popolazione risulta allergico al nichel con un rapporto tra donne e uomini di 3 a1. Anche i bambini però possono sensibilizzarsi. E’ facile confondere l’allergia al nichel con altre forme di dermatiti. Generalmente quella al nichel si manifesta con la formazione di un eczema nella zona della pelle che viene a contatto con questo metallo. D’altronde il nichel è un  metallo che si trova nella maggior parte degli alimenti, in particolare è presente nel cacao che è l’alimento che lo contiene in maggiori quantità  855 μg per 100g,a seguire abbiamo il tè, (710), grano saraceno e cioccolato fondente (420), arachidi e semi di soia (390), semi di girasole (356), fagioli cannellini e mung (330), noci e lenticchie (320) e cereali integrali.

 

Per sapere se si è allergici al nichel bisogna sottoporsi a un test specifico chiamato Patch Test, che prevede l’utilizzo di cerotti a base di allergeni che si applicano sul dorso. Servono in media 3 o 4 giorni per valutare il livello di allergia.