Carne bianca, un alleato contro malattie cardiovascolari e tumori

La Nutrition Foundation of Italy (Nfi) ha condotto uno studio relativo alle carni bianche, ed ha evidenziato come un consumo moderato ma costante di pollo e tacchino possa portare notevoli benefici al nostro corpo. Le carni bianche contengono proteine nobili e vitamine del gruppo B, abbinando a queste preziose caratteristiche una quantità di grassi molto bassa. Sono quindi un ottimo alleato nel contrastare le malattie cardiovascolari, forme tumorali e diabete. Nel corso dell’evento Food & Nutritional Research a Milano è stato presentato il primo Documento di Consenso sulle carni avicole, che mette in luce gli effetti benefici che hanno le carni bianche, che rispetto alle carni rosse hanno un consumo molto più ridotto. In Italia il consumo delle carni bianche rappresenta soltanto il 25% della carne totale. Andrea Poli, presidente del Nfi, spiega che questo documento è stato realizzato per sottolineare la necessità di consumare maggiormente carne bianca: “Con la realizzazione di questo documento di consenso colmiamo una lacuna di carattere scientifico sul tema delle carni avicole e sul loro ruolo nell’ambito di una corretta alimentazione.

 

Il documento conferma come le carni avicole siano caratterizzate da un profilo nutrizionale decisamente favorevole: gli studi epidemiologici che abbiamo analizzato mostrano come un adeguato consumo di carni di pollo, in associazione ad una dieta ricca di vegetali, con un apporto moderato di grassi, e ad uno stile di vita attivo, possa facilitare il mantenimento del giusto peso corporeo, con effetti complessivamente neutri o favorevoli sul rischio delle principali malattie degenerative tipiche della nostra società”