Giornata mondiale delle mani: lavarsele può salvare la vita

Ieri è stata la Giornata mondiale per la puliza delle mani. Si tratta dell’8 Giornata internazionale per la pulizia delle mani. Lavarsele con acqua e sapone è un gesto semplice e quotidiano ma molto importante perché può letteralmene salvare la vita in quanto limita la diffusione di germi patogeni quali virus e batteri. Insomma non si tratta solo di una questione di educazione o di semplice etichetta in quanto ne va di mezzo la nostra salute. In particolare l’UNICEF ricorda che lavarsi le mani con il sapone purtroppo è una abitudine poco diffusa, nonostante i benefici dimostrati per la salute dei bambini. Basta tener conto di un dato: i decessi di oltre 800 dei 1.400 bambini che muoiono per diarrea ogni giorno sono attribuibili ad acqua e servizi igienico sanitari inadeguati. Basti solo pensare che nell’Africa Sub Sahariana, la regione con il più alto tasso di mortalità infantile al mondo, si raggiungono anche i livelli più bassi di pulizia delle mani. Stando ai dati diffusi dall’UNICEF-OMS nei 38 paesi della regione i livelli più alti si attestano sul 50%. Anche nelle strutture sanitarie capita spesso che non vi siano posti dove lavarsi la mani: circa il 42% di questi nella Regione Africana dell’OMS non hanno risorse d’acqua disponibili nel raggio di 500 metri.

 

Uno degli obiettivi di Sviluppo sostenibile adottato dalle Nazioni Unite è di consentire un accesso adeguato entro il 2030 ai servizi igienico-sanitari da parte delle popolazioni più povere.