Netflix, la piattaforma di streaming si espande in altri 130 paesi ma non ancora in Cina

Netflix, la nuova piattaforma di streaming, è sempre più in espansione. In particolare Reed Hastings, il CEO di Netflix ha annunciato che questo servizio di streaming che sta divenendo sempre più popolare si espanderà in oltre 130 paesi del mondo, per raggiungere un totale di ben 190 Stati. Ad essere raggiunti presto dalla nuova piattaforma che produce contenuti on demand, saranno quindi anche paesi quali Singapore, Nigeria, Arabia Saudita, Sud Corea, Polonia, Russia, India e Vietnam. Netflkix inoltre ha aggiunto l’arabo, il coreano, il cinese semplificato e il cinese tradizionale alle lingue già supportae. Tuttavia a causa di restrizioni governative al momento non è posssibile usufruire di questi contenuti audiovisivi prodotti on demand in paesi quali Corea del Nord, Crimea, Siria e Cina. Tuttavia soprattutto per quanto riguarda il paese del Sol Levante, Netflix in ragione della platea vastissima che potrebbe raggiungere col suo servizio, ha fatto sapere che è al lavoro per rendere accessibile la piattaforma anche in Cina. In Italia la piattaforma di streaming on demand è sbarcata il 22 ottobre scorso. Per questo 2016 Netflix offrirà una vasta gamma di scelta a chi deciderà di usufruire dei suoi servizi: 31 serie originali, inoltre degli speciali di cabaret e 30 serie originali per bambini. Insomma c’è di tutto di più. D’altronde Il costo dell’abbonamento in Italia è di soli 7,99 euro al mese.

 

Insomma la formula sembra venire incontro alle esigenze degli utenti disposti a pagare per ottenere un servizio di qualità, a differenza delle altre piattaforme di streaming presenti sul web che consentono di accedere a programmi gratuiti ma piratati e che quindi ledono il diritto d’autore.