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Salernitana, i dubbi di Inzaghi e le buonuscite

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Bisognerà attendere ancora qualche giorno per l’ora “X” in casa Salernitana. Forse ad inizio della prossima settimana arriverà l’attesa “fumata bianca”. Simone Inzaghi è il prescelto da Lotito ma l’ormai ex tecnico della primavera della Lazio ha manifestato qualche perplessità. Lunedì, secondo quanto riferito da Alfredo Pedullà su Sportitalia, ci sarà un nuovo incontro. Come non è da escludere che si faccia un nuovo tentativo per Sannino che al momento ha rifiutato la proposta della Salernitana. Lotito vuole Inzaghi perché è già a libro paga della Lazio oltre per i buoni risultati conseguiti con la Primavera. per superare le perplessità del giovane tecnico gli dirà che è il momento di fare gavetta e di provare a non farsi incantare da sirene che potrebbero sedurlo e abbandonarlo. Gli porterà l’esempio del fratello, Pippo, che ha deciso di ripartire dall’ambizioso progetto Venezia in Lega Pro. Magari le perplessità di Simone riguardano l’organico da allestire e le ambizioni della piazza. Il patron granata lo rassicurerà anche sotto questo fronte. Ma Inzaghi potrebbe dire no. Del resto il suo nome è accostato alla Salernitana da ben quattro anni. Per un motivo o per un altro il matrimonio non si è mai celebrato. E non sarebbe clamoroso un epilogo simile anche in questa occasione. In questo caso tornerebbe in pista Fabiani con un mandato preciso: ingaggiare un allenatore sotto contratto con un’altra squadra o magari con una buon’uscita ancora da discutere.

 

La Salernitana si inserirebbe nel discorso per porre fine ad eventuali controversie e risparmiare qualche euro. Ma prima c’è Inzaghi da ascoltare ed in caso di sì dell’ex marito di Alessia Marcuzzi tutte le altre ipotesi andrebbero a decadere.

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