Cosa sappiamo dell’Universo? benché negli ultimi anni le conoscenze di ricercatori e tecnici siano progredite, grazie alla disponibilità di strumenti tecnologici sempre più sofisticati, rimangono sempre più incertezze, ipotesi e punti di domanda piuttosto che punti fermi. In particolare un gruppo di gruppo di ricerca coordinato dall’universita’ di Yale,
ha scoperto una galassia che consiste quasi esclusivamente di materia oscura. Tale galassia è stata denominata Dragonfly 44. E’ stato possibile individuarla grazie ai telescopi Keck II e Gemini North. Stando ai calcoli degli astronomi, presenterebbe una massa pari a un trilione di volte quella del Sole. La massa di Dragonfly 44 avrebbe un valore molto simile a quella della Via Lattea perciò per individuarla è stato necessario ricorrere a strumenti di altissima precisione. Così in particolare si è espresso al riguardo Roberto Abraham, dell’Università di Toronto, coautore dello studio: “Non abbiamo idea su come si formano le galassie come Dragonfly 44. I dati forniti dal telescopio Gemini mostrano che una frazione relativamente grande di stelle è rappresentata da ammassi stellari compatti, un indizio importante. Ma al momento stiamo facendo solo delle ipotesi”.
L’obiettivo fondamentale dei ricercatori è di riuscire a capire cos’è la materia oscura, uno dei tanti altri misteri dell’Universo che tanto ci affascinano. I risultati di questa ricerca sono stati pubblicati su Astrophysical Journal Letters.
