A 39 anni nella partita all’Olimpico contro la Sampdoria su un campo zuppo d’acqua dopo un acquazzone è stato ancora una volta Totti ad essere decisivo. Il capitano giallorosso sul 2 a 2 nei minuti di recupero ha segnato il rigore che ha fissato il risultato sul 3 a 2 definitvo. Totti e ancora Totti insomma che con questa prestazione allontana sempre di più lo spettro del ritiro. Ma ieri la Roma ha offerto il peggio di sè denunciando tutte le sue magagne su cui Spalletti dovrà lavorare molto. Dopo il vantaggio con Salah, i giallorossi vengono rimontati da Muriel e Quagliarella. La Roma pareggia grazie all’assist di Totti per Dzeko che insacca. Magistrale il rigore tirato dal capitano al 92′ che spiazza perfettamente Viviano e va a festeggiare il gol sotto la curva. Tra due settimane Francesco Totti, che ha 23 anni di carriera alle spalle compirà 40 anni. Ma da quel che si è visto ieri non ha affatto intenzione di smettere, sta bene e lo si vede.
Queste le sue parole: “Sto bene di testa, la famiglia mi dà serenità e in campo si vede. Se sto così perché dovrei smettere?“. Spalletti lo sa e soprattutto sa come centellinarne le energie per farlo rendere al meglio.
