Equitalia ha lanciato un nuovo programma per pagare le cartelle scadute, che prevede una serie di rateizzazioni personalizzate per porre fine definitivamente al proprio debito con lo Stato. L’art. 15 co. 7 del DLgs. 24.9.2015 n. 159 si riferisce a quei contribuenti che nei mesi precedenti al 22 ottobre 2015 non hanno ottemperato al pagamento di una dilazione già concessa. Innanzitutto le persone che hanno già un piano di rateizzazione, hanno la possibilità di accedere ad un secondo piano qualora il primo dovesse decadere o fallire. Le persone inadempienti hanno la possibilità di chiedere una rateizzazione che può arrivare fino ad un massimo di 72 rate mensili, un modo per facilitare il pagamento dei debiti. Tuttavia il tempo inizia a stringere, poiché per poter accedere ai nuovi piani di rateizzazione la data ultima di scadenza è stata fissata al 21 novembre. Fin qui le notizie buone, ora passiamo a quelle cattive. Non si potrà saltare nemmeno una rata mensile di pagamento, in caso contrario il piano di rateizzazione e la dilazione del pagamento cadranno all’istante. Occhio quindi ad essere sempre puntuali nel pagare le rate mensili fissate. Se poi il contribuente dovesse ricevere una sospensione amministrativa o giudiziale, può decidere di sospendere il pagamento del debito per la durata del provvedimento.
Una piccolo apertura da parte di Equitalia verso i debitori dello Stato. Tuttavia sarà necessario adempiere a tutti gli obblighi e gli accordi previsti, per evitare che il suddetto piano di rateizzazione possa decadere senza ripensamenti.
