Pesce palla maculato: rischio intossicazioni alimentari, anche fatali

Il cambiamento climatico a causa del riscaldamento globale sta producendo delle conseguenze anche sugli ecosistemi. Solo rimanendo in Italia accade ad esempio che alcuni pesci abituati a vivere in mari più caldi, a causa dell’impoverimento dell’ossigeno o della scarsità di nutrimento, inizino a colonizzare i nostri mari entrando talvolta anche in conflitto con le specie autoctone. In questo senso l’Ispra (Istituto Superiore per la Protezione e per la Ricerca ambientale) qualche giorno fa ha segnalato la presenza di un esemplare di pesce palla maculato, un pesce che è tossico per l’uomo. La segnalazione dell’avvistamento è avvenuto lo scorso 15 aprile. Nello specifico si tratta del Lagocephalus sceleratus. Questo pesce è stato avvistato e catturato nelle acque vibonesi, nel Comune di Briatico, in Calabria. Questo pesce risulta tossico anche se viene consumato previa cottura in quanto nei suoi organi interni è contenuta latetrodotossina, una forte neurotossina paralitica, che può produrre vomito, arresto respiratorio, coma e finanche la morte.

 

Questa specie ittica ha già provocato altre intossicazioni alimentari in altre nazioni europee, che in taluni casi si sono rivelate fatali. L’Ispra che già da tempo sta conducendo una campagna informativa, ha invitato i pescatori che dovessero pescarlo, di congelarlo ed inviarlo all’Istituto.