Real Madrid, è l’anno della rifondazione con qualche ritorno: ecco chi potrebbe essere il nuovo tecnico

Annus horribilis questo per il Real Madrid eliminato dalla Champions negli ottavi dall’Ajax, dopo averne vinte consecutivamente le ultime tre edizioni. Come se non bastasse i madrileni sono stati anche eliminati dalla Coppa del Re, sono staccati di 15 punti dal Barcellona di Messi che ha una partita in più. Insomma i blancos troppo sazi di vittorie appaiono alla fine di un ciclo. Ma ogni ciclo che finisce ne presuppone un altro che inizia. In particolare potrebbe essere imminente un ritorno eccellente sulla panchina dei blancos. Stando a quanto riportato da Sportmediaset, potrebbe infatti tornare Josè Mourinho che ha allenato il Real per tre stagioni, dal 2010 al 2013. Così in particolare ha dichiarato l’ex presidente del Real, Ramon Calderon, nel corso di una intervista rilasciata a BeIn Sports  “Al novanta per cento Mourinho sarà a Madrid la prossima settimana, forse già lunedì. La decisione di esonerare Solari è già stata presa, ma non ha avuto effetto immediato solo perché c’era di mezzo la partita contro il Valladolid. Il club ha chiamato Zidane ma la risposta è stata negativa, ha detto che non era il momento di tornare. Mourinho invece è molto felice di sedersi di nuovo sulla panchina del Real”. Riguardo ai termini dell’accordo, il contratto prevederebbe 3 mesi fino alla fine della stagione con un compenso ancora da definire, più un triennale da 17 milioni di euro a stagione. Pertanto Solari, l’attuale tecnico dei blancos avrebbe le ore contate. Contro il Valladolid sarà la sua ultima gara da allenatore del Real Madrid. Non è un caso che Mendes procuratore di Mourinho e anche di C. Ronaldo, sarebbe stato visto spesso dalle parti di Madrid. Se Mourinho dovesse davvero tornare, non avrà di certo un compito facile, ma si sa che lo Special One si esalta quando deve affrontare imprese difficili. Lunedì in particolare si prospetta un giorno decisivo.