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Assicurazione moto, cosa determina il costo della polizza?

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Come per l’assicurazione auto, anche quella legata alle due ruote è calcolata considerando alcune variabili prese a riferimento dalle compagnie assicurative.

Risparmiare sulla polizza è una priorità per ogni guidatore. Per riuscirci è però necessario conoscere appieno il meccanismo sotteso alla determinazione del premio.

Le variabili più rilevanti che concorrono alla determinazione del premio della polizza moto sono: l’età anagrafica del guidatore, il luogo di residenza, l’esperienza di guida, la classe di merito in ingresso, la professione del contraente, i punti presenti sulla patente dell’interessato e il tipo di guida, libera o esclusiva, del mezzo.

A contribuire infine alla determinazione del premio ci sono anche le caratteristiche del mezzo da assicurare, come la marca del veicolo a due ruote e la relativa cilindrata.

Su quest’ultimo punto c’è poco da aggiungere, ovviamente una moto costosa e dalla cilindrata maggiore determinerà un premio più alto da versare e viceversa.

Il discorso legato all’età anagrafica è un fattore primario nella determinazione della classe di merito, i giovani si troveranno inclusi in una classe più alta, mentre chi ha già un’esperienza di guida vedrà, con gli anni, diminuire la propria classe di appartenenza.

Oggi grazie al Decreto Bersani, un nuovo assicurato può ereditare la classe di merito di un familiare, risparmiando così in modo importante nella sottoscrizione di una nuova polizza moto.

Il luogo di residenza incide in maniera importante sulla determinazione del premio finale, chi abita in regioni come Valle d’Aosta, Sardegna si troverà a versare di meno di chi abita in Campania o in Basilicata.

Questo in virtù del maggior tasso d’incidentalità, furti e truffe che si riscontrano in alcune zone d’Italia, fattore che determina l’applicazione di un premio maggiore da parte delle compagnie assicurative.

Oltre a questi fattori primari, a determinare un premio più o meno alto dell’assicurazione moto, ci sono altri elementi come la polizza sospendibile in determinati periodi dell’anno o in caso di inutilizzo del mezzo, ma anche la scelta di compagnie dirette, come Genertel, che attraverso i propri servizi web permette di avere un risparmio fattivo sulle spese assicurative garantendo coperture complete per ogni genere di guidatore.

A determinare il costo del premio assicurativo ci sono poi le garanzie accessorie, che mettono al riparo il motociclista da sorprese derivanti da eventi esclusi dalla responsabilità civile.

Furto e incendio, Kasko, atti vandalici, infortuni al conducente, assistenza stradale e tutela legale sono solo alcune delle garanzie accessorie che possono essere incluse in un’assicurazione, è bene quindi prestare attenzione a ognuna di esse e sottoscrivere quelle strettamente necessarie alle proprie esigenze.

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